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Massimo Verdastro

E' nato a Roma il 9 settembre del 1957.

Attore e regista, inizia la sua attività teatrale a Roma nel 1977 dopo aver partecipato a un laboratorio dell'Odin Teatret presso il Teatro Alberico.

Studia mimo e danza contemporanea. Fa parte della cooperativa Teatro Autonomo di Roma diretta da Silvio Benedetto e Alida Giardina.

Nel 1979 si stabilisce a Palermo dove frequenta la Scuola di Teatro diretta da Michele Perriera. Ancora a Palermo è tra i soci fondatori della cooperativa Teatès e recita negli spettacoli con la regia di Perriera: Il Gabbiano di A. Cecov, Occupati di Amelia di G. Feydeau.

Nel 1984 dopo aver ideato e condotto il Primo laboratorio Teatrale presso il Comune di Gubbio, crea assieme a Riccardo liberati la compagnia Teatro Hotel Centrale con la quale porta in scena testi di Tasso, Wedekind, Beckett e Savinio.

A Narni e a Perugia partecipa ai laboratori di perfezionamento diretti da Luca Ronconi incentrati sulla drammaturgia di Ibsen e il monologo interiore.

E' stato interprete di numerosi spettacoli con le regie di Peter Stein, Luca Ronconi, Sylvano Bussotti, Mauro Avogadro, Gianfranco Varetto, Roberto Andò, Giancarlo Nanni, Giancarlo Cauteruccio, Federico Tiezzi.

Nel 1991 lavora con la compagnia Krypton al Teatro Studio di Scandicci ed è interprete de L'ultimo nastro di Krapp di S. Beckett, con la regia di G. Cauteruccio. Per questa interpretazione viene segnalato dalla critica come uno dei migliori attori della stagione teatrale '93-'94.

Collabora con Lina Prosa e Nino Gennaro, gli autori siciliani di cui siè fatto promotore e interprete.

Di Nino Gennaro, lo scrittore corleonese scomparso nel 1995, ha portato in scena gran parte della sua opera:

La trilogia - Una Divina di Palermo, La via del sexo, Rosso Liberty - presentata nel 1998 al Festival di Santarcangelo;

Alla fine del Pianeta frutto di un laboratorio, condotto assieme a Francesca Della Monica al Teatro Studio di Scandicci, che ha visto l'incontro di un gruppo di giovani provenienti da Firenze e Palermo;

E infine Teatro Madre, lo spettacolo nato in collaborazione con la compagnia i "Magazzini" e il Comune di Palermo, presentato nel 1999 ai Cantieri Culturali della Zisa.

Dal 1995 inizia la collaborazione con la compagnia teatrale i "Magazzini" oggi "Compagnia Lombardi-Tiezzi". Partecipa ai molti spettacoli diretti da F. Tiezzi: Pontormo-Felicità Perdute di M. Luzi, Nella giungla delle città di B.Brecht, Scene di Amleto I, II, III di W. Shakespeare (nel ruolo di Claudio - premio UBU 1998 per il migliore spettacolo), Zio Vanja di A. Cecov, L'apparenza inganna di T. Bernhard accanto a Sandro Lombardi (nel ruolo di Robert - premio UBU 2000 per la migliore regia) e Gli uccelli di Aristofane (nel ruolo di Upupa)

Nel 2002 ottiene il premio UBU come migliore attore non protagonista per lo spettacolo L'Ambleto di Giovanni Testori (nel doppio ruolo di Arlungo e Polonio), nella messa in scena di Sandro Lombardi e federico Tiezzi.

Nel 1999 fonda a Firenze con la cantante Francesca Della Monica la "Compagnia Verdastro Della Monica" con la quale realizza spettacoli e corsi di formazione teatrale.

Sono stati prodotti gli spettacoli:

De Profundis - una ballata per Oscar Wilde di M.Verdastro e Luca Scarlini;

La strada verso Colono da Sofocle e Elsa Morante, frutto di un laboratorio teatrale svoltosi in Sicilia nel Comune di San Giuseppe Jato nato in collaborazione con l'Ente Teatrale Italiano;

Molly B e le rose di Gibilterra concerto spettacolo interpretato da F. Della Monica su musiche originali di Riccardo Vaglini, regia di M. Verdastro;

SuperElioGabbaret - bestiario romano di M. Verdastro e L. Scarlini in collaborazione con Galleria Toledo di Napoli;

Cantos - omaggio a Ezra Pound concerto spettacolo, in collaborazione con Fondazione Pontedera Teatro;

Nel vostro fiato son le mie parole da "Le Rime" di Michelangelo Buonarroti, lettura spettacolo in collaborazione con "Esplorazioni";

Eros e Priapo di Carlo Emilio Gadda, regia di Roberto Bacci e M. Verdastro in coproduzione con Fondazione Pontedera Teatro.

 

Nel 2005 cura la pubblicazione del libro Teatro Madre di Nino Gennaro per "Editoria e Spettacolo"

Premio ETI - Olimpici del teatro 2007 come migliore attore non protagonista per l'interpretazione di Upupa ne Gli Uccelli di Aristofane, regia di Federico Tiezzi

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